Razionale Vascular Upgrades
Le crescenti sfide quotidiane che deve affrontare il medico internista richiedono una conoscenza approfondita e globale di tutte le tematiche cardiovascolari sia in ambito di prevenzione primaria che secondaria. Anche chi riveste nel proprio ambito lavorativo un ruolo superspecialistico e/o settoriale deve infatti cimentarsi nella pratica clinica di ogni giorno con problematiche cardiovascolari variegate ed eterogenee. Del resto, il mondo cardiovascolare si è sempre caratterizzato per la intrinseca “abitudine” alla ricerca clinica e all’aggiornamento costante.
Il Congresso VASCULAR UPGRADES vuole concretamente soddisfare le richieste del medico clinico in questo processo di educazione continua. Per questo motivo è stato scelto un programma di ampio respiro che affronta molte questioni ancora irrisolte o comunque dibattute nei diversi campi della medicina interna, della angiologia medica, cardiologia, della iagnostica vascolare e nei differenti setting assistenziali, dall’ ambulatorio clinico alla Terapia sub-intensiva. Si parlerà pertanto di scompenso cardiaco, di infezioni sistemiche e complicazioni vascolari, di tromboembolismo venoso , di ipertensione polmonare post tromboembolica e di setting particolarmente a rischio quoad valetudinem in ambito vascolare come i pazienti diabetici o con insufficienza reale o con pluripatologie.
Oltre alle tematiche prettamente cliniche, si discuterà anche di questioni di settore, quale la diagnostica vascolare o le terapie interventistiche.
Una intera sessione sarà dedicata al RIETE meeting Investigator con esperienze del passato del presente e sui ruoli futuri del più longevo e esteso registro internazionale sul tromboembolismo venoso.
Le conclusioni finali sulla organizzazione sanitaria del futuro e la rilevanza che le malattie vascolari avranno nella clinical governance. Una stretta collaborazione fatta di aggiornamenti medici, meeting in ecm condivisi e numerose pubblicazioni scientifiche che hanno visto co protagoniste dirigenti medici della UOC Medicina Interna del P.O. S.M. delle Grazie di Pozzuoli della ASL NAPOLI 2 nord e la divisione di …. della Università di Messina hanno consentito di stilare un programma di aggiornamento in 2 differenti giornate in due sedi differenti coinvolgendo relatori nazionali e internazionali di elevato profilo curriculare con la possibilità di aprire un nuovo contest di aggiornamento medico scientifico proficuo.
Razionale RIETE ITALIA – Investigator Meeting VIII
Il tromboembolismo venoso (TEV) principalmente inteso come riscontro di trombosi venosa (TV) con o senza embolia polmonare (EP) al momento è tra le tre più frequenti manifestazioni trombotiche di riscontro ospedaliero ed è una patologia preventivabile nella maggior parte dei casi.
Ha una differente distribuzione nelle diverse fasce di età (anziani, giovani con predisposizione, pz oncologici, gravide, pz in trattamento con farmaci ormonali) e alcune di tali categorie non hanno univoci approcci di diagnosi e trattamento in quanto frequentemente non incluse in trials clinici controllati.
Pertanto il disegno di nuovi trials, come i pz con EP emodinamicamente instabile rappresenta una nuova sfida per la comunità m,edica e scientifica. Da anni il registro RIETE (registro informatizado enfermedad tromboembolica) rappresenta un punto di riferimento internazionale in quanto convoglia oltre 200 centri di osservazione spontanea in oltre 25 paesi differenti, contando sui dati retrospettivi di circa 110 mila pazienti.
Il paese principale è la Spagna, l’Italia è stato ed è tutt’ora il secondo paese per longevità, numeri di centri di osservazione attivi e numero di pz osservati presente nel registro.
Negli anni RIETE ha aiutato a caratterizzare i dati dei pz normalmente esclusi dai trials clinici controllati per qualsivoglia motivo così come ha aiutato a identificare nuove categorie di pz a rischio TEV; inoltre per le comuni tematiche inerenti al TEV ha aiutato a confrontare i dati dei trials clinici controllati con quelli della rela life aggiungendo validi issues a quelli pre-esistenti nelle linee guida vigenti.
In Italia il registro è stato protagonista di altri 7 meeting investigators nei quali sono intervenuti specialisti da tutta la nazione per esporre i dati correnti e proporre nuove valutazioni specialistiche. Pertanto l’edizione VIII del meeting investigator del registro riete per i centri italiani si prefigge di aggiornare il presente e identificare nuovi possibili iter diagnostici e terapeutici riguardanti il TEV